Quanti soldi dovresti mettere nelle Instagram Ads?
C’è chi dice “basta 5 euro al giorno”, chi spinge per “almeno 500 euro a settimana”, chi ancora non ha la minima idea e fa “tanto per fare”.
La verità è che la strategia di budget non è una formula magica, ma una serie di decisioni che puoi prendere in modo razionale, sulla base dei tuoi obiettivi, della struttura dell’offerta e della fase di business in cui ti trovi.
In questa guida ti spiego come NON buttare soldi e come iniziare a pianificare il budget in modo sostenibile e intelligente.
Soprattutto se sei un freelance o un imprenditore che vende servizi.
Prima domanda: perché vuoi investire su Instagram Ads?
Prima di iniziare con discorsi più tecnici partiamo, come sempre, dalle basi.
Sembra banale, ma quasi nessuno parte da qui.
Vuoi ottenere richieste di consulenza?
Vuoi generare iscrizioni a una newsletter o lead magnet?
Vuoi vendere un corso o promuovere un evento?
L’obiettivo cambia TUTTO: budget, formato dell’ad, pubblico, metriche da monitorare.
Se non sai qual è il risultato che vuoi ottenere, qualsiasi cifra rischia di essere buttata.
Per scegliere bene, leggi Promuovere post Instagram funziona? La guida pratica per coach e consulenti
Quanto budget serve per partire (davvero)?
Non esiste una soglia minima “universale”, ma ecco le regole di base:
- Test di validazione: almeno 7-10€ al giorno per almeno 7 giorni (minimo sindacale per avere dati attendibili)
- Campagna di acquisizione lead: se il costo medio per lead è tra 3€ e 8€, considera un budget mensile di almeno 200-300€ per raccogliere dati e capire se la strategia è sostenibile
- Campagne di vendita diretta: se il tuo servizio vale 200€, puoi permetterti di spendere anche 20-30€ per ogni richiesta di contatto/lead qualificato
Importante:
Inizia SEMPRE con piccoli test, raccogli dati e poi scala.
Se investi tutto subito e la campagna non funziona, bruci budget e motivazione.
Approfondisci questo tema in Quanto costa promuovere su Instagram nel 2025?.
Suddividi il budget in “fasi” (no all-in, sì processo)
Sai qual’è uno degli errori che vedo più spesso quando faccio le consulenze con i miei clienti?
Mettere tutto il budget in una sola campagna, formato o pubblico.
La strategia più efficace è distribuire il budget in tre fasi:
- Test (20-30% del budget totale):
Prova vari formati (reel, caroselli, storie), diversi pubblici, almeno due creatività.
L’obiettivo qui è capire cosa converte meglio: spesso è la campagna che “non ti aspettavi”. - Ottimizzazione (40-50%):
Sposta budget sulle ads e i pubblici che hanno avuto i migliori risultati nel test.
Riduci gli sprechi, elimina i formati o i pubblici che non portano risultati. - Scaling (20-30%):
Quando hai trovato la combinazione vincente, aumenti progressivamente la spesa (10-20% ogni 3-5 giorni), senza impazzire.
Esempio pratico:
Budget totale mese = 300€
- 100€ su test (più creatività, 2 pubblici, 2 formati)
- 150€ su pubblici/formati vincenti
- 50€ su scaling o su un’offerta lampo (es. webinar, promozione 48h)
Calcola il budget in base al valore del cliente
Una delle cose che mi sento dire più spesso durante le mie consulenze è: “Metto 50€ e vedo che succede”.
Ma se vendi servizi ad alto valore (consulenze, percorsi, corsi), dovresti iniziare a ragionare così:
- Quanto vale in media un cliente per te? (es: 400€ per una consulenza)
- Quanti clienti vuoi ottenere dalle campagne? (es: 2 nuovi clienti)
- Quanto sei disposto a investire per ogni cliente acquisito? (spendi anche 50-100€ per acquisire un cliente che ti genera 400€, se margine e percentuali sono sostenibili!)
Questo è il vero marketing, non “vediamo che succede”.
Per ragionare così, leggi anche Funnel marketing: come trasformare sconosciuti in clienti paganti.
Come decidere il budget giornaliero
Lo so, in questo momento tu starai pensando “Eh, Giulia, tutto bello. Ma quindi? Quanti soldi devo mettere al giorno?”
Dipende da:
- Quanto vuoi testare (più varianti = più spesa)
- Durata della campagna (meglio 10-14 giorni minimi, per evitare fluttuazioni casuali)
- Pubblico (ampio = più budget, locale = meno budget)
- Obiettivo:
- Visualizzazioni/awareness: bastano anche 3-5€/giorno
- Lead generation: almeno 7-15€/giorno
- Vendita diretta: parti da 10-20€/giorno
Consiglio pratico:
Meglio poche campagne “solide” che mille micro-test senza dati significativi.
Fai sempre un confronto tra CPM (costo per mille impression), CPC (costo per click), CPL (costo per lead): i dati ti diranno dove investire.
Vuoi capire come monitorare le metriche giuste? Approfondisci qui: Come leggere i dati di Instagram Ads: la guida semplice.
5 errori da evitare assolutamente
- Monitorare ogni 48h
Se la campagna va male, attendi qualche giorno (staccarla dopo 48 ore non aiuta te a recuperare dati, ma nemmeno l’algoritmo di Facebook a capire a chi mostrare i tuoi annunci. - Distribuire troppo poco su troppi pubblici
Meglio due pubblici con 50€ a testa che cinque con 20€. L’algoritmo “capisce” di più e ottimizza meglio. - Ignorare i dati delle campagne precedenti
Analizza sempre quali formati, copy, pubblici hanno portato risultati migliori (vedi Come scegliere il target per le sponsorizzate Instagram). - Cambiare tutto insieme
Se una campagna non funziona, cambia un solo elemento per volta (copy, visual, pubblico). - Sbagliare l’obiettivo della campagna
Non usare “awareness” se vuoi lead, non usare “traffico” se vuoi DM. Scegli sempre l’obiettivo più vicino al risultato che vuoi ottenere.
Test: quanto budget serve davvero per “capire” se una campagna funziona?
Almeno 1000 impression (visualizzazioni) per ogni variante di pubblico/copy.
Solo dopo puoi valutare:
- CPM basso, tanti click, ma pochi DM? Problema di offerta/landing.
- CPM alto, pochi click? Problema di pubblico/target.
- CPM basso, tanti DM, ma nessuna conversione? Problema di follow-up/offerta/qualifica.
Se dopo 100€ di spesa non hai richieste o lead, c’è un problema serio da correggere (offerta sbagliata, target fuori fuoco, copy poco efficace, o landing page che non convince).
Vuoi approfondire la parte di landing? Leggi La tua landing page non porta clienti?.
FAQ rapide sulla strategia di budget Instagram Ads
“Posso partire con solo 5€ al giorno?”
Sì, ma ci vorrà più tempo a ottenere dati utili. Meglio almeno 7-10€ al giorno, anche solo per pochi giorni, e poi aumentare dove funziona.
“Quanto investire in totale?”
Pensa sempre in termini di “quanto sono disposto a pagare per un cliente/lead”.
Se vendi servizi ad alto margine, puoi permetterti investimenti più alti; se il margine è basso, punta più su strategie organiche.
“Quando ha senso aumentare il budget?”
Quando una campagna ottiene risultati a costi sostenibili: alza il budget del 10-20% ogni 2-3 giorni, mai tutto insieme.
“Meglio investire tutto in una settimana o dividere nel mese?”
Meglio dividere: Instagram Ads “apprende” nel tempo. Le campagne di 10-14 giorni performano meglio delle “botte” di 2-3 giorni.
Vuoi evitare di sprecare budget nelle campagne Instagram e trasformare ogni euro investito in clienti reali?
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E ricorda:
Se vuoi risultati veri con Instagram Ads, non ti basta “mettere un budget a caso e sperare”.
Serve strategia, dati, pazienza e capacità di aggiustare il tiro.
E quella, credimi, è tutta un’altra storia.











